La scuola è un luogo sicuro?

“Be Proud! Speak Out!” è il titolo della ricerca sulle esperienze dei e delle adolescenti LGBTQI nelle scuole italiane relative all’anno scolastico 2016-2017.

Condotta dal Centro Risorse LGBTI in collaborazione con Il Progetto Alice e supportata da GLSEN e dal Teachers College – Columbia University (NY) e ILGA-Europe, è la prima ricerca a fornire dei dati sul panorama scolastico italiano.

Attraverso questa ricerca si è cercato di conoscere il benessere delle e degli adolescenti LGBTQIA+ tra i 13 e i 20 anni.

I risultati? A dir poco allarmanti, ecco perché:

l’80% delle ragazze e dei ragazzi ha subito molestie per il proprio orientamento sessuale.

il 78% ha subito molestie per la propria espressione di genere.

solo 1/4 ha riportato i fatti accaduti alle e agli insegnati che hanno saputo solo minimizzare senza prendere in considerazione le richieste d’aiuto.

Risultato? Ragazze e ragazzi non etero e non cis percepiscono la scuola come luogo non sicuro non solo per le molestie che subiscono quotidianamente ma anche perché le persone adulte non sono capaci di ascoltare e proteggere le vittime dalla violenza omofoba.

Cosa innesca tutto questo nelle adolescenti e negli adolescenti?

Totale sfiducia nelle persone di riferimento. Possibilità tre volte superiore rispetto a coetanee e coetanei etero-cis di sviluppare ansia e depressione. Rendimento scolastico a rischio. Bassa autostima. Possibilità tre volte superiore di suicidio rispetto a coetanee e coetanei etero-cis.

In una sola parola: minority stress.

E cosa accade se anche a casa l’ambiente è omofobo?

Se l’ambiente familiare è altrettanto ostile, le e gli adolescenti potrebbero sentirsi privi di supporto e sicurezza, aumentando il rischio di depressione, ansia e autolesionismo.

Affrontare le sfide legate alla sicurezza delle persone LGBT+ nelle scuole richiede un approccio globale che coinvolga più persone, a partire da studenti, insegnanti, a tutto il personale scolastico, fino alle famiglie.

Alcune strategie chiave possono includere:

  1. politiche e procedure chiare: le scuole dovrebbero creare politiche e procedure per affrontare la discriminazione, il bullismo e l’abuso basati sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Ad esempio, dedicare delle ore ai temi LGBT+ potrebbe essere un valido supporto al contrasto dell’ignoranza e quindi della violenza. Queste politiche dovrebbero essere ampiamente pubblicizzate e rigorosamente applicate per garantire un ambiente sicuro per tutte e tutti gli studenti.
  2. -Formazione del personale: il personale scolastico dovrebbe ricevere formazione specifica sulle tematiche LGBT+ e sulla creazione di un ambiente accogliente e rispettoso. Questa formazione dovrebbe includere la consapevolezza su come affrontare eventuali comportamenti discriminatori.
  3. Sensibilizzazione ed educazione: le scuole dovrebbero promuovere la sensibilizzazione e l’educazione riguardo alle questioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Questo può includere l’organizzazione di eventi, conferenze e workshop sull’uguaglianza di genere e sui diritti delle persone LGBT. Per una ragazza e un ragazzo non etero e non cis è fondamentale ricevere una rappresentazione positiva del proprio orientamento o identità di genere.
  4. Supporto e risorse: le scuole dovrebbero fornire supporto e risorse specifiche per le e gli studenti LGBT, come gruppi di supporto, consulenza individuale e accesso a informazioni e servizi sanitari sensibili alle differenti esigenze.

Conclusioni

Creare un ambiente scolastico veramente sicuro e aperto alle molteplici differenze è una sfida necessaria che richiede l’impegno di tutta la comunità educativa. Attraverso politiche e procedure chiare, formazione del personale, sensibilizzazione e supporto alle e agli studenti, possiamo lavorare insieme per garantire che ogni studente possa sentirsi rispettata, accettato e al sicuro nelle nostre scuole.

Mentre continuiamo a lottare per una società più equa, è essenziale ricordare che il cambiamento inizia da noi con le nostre azioni quotidiane. Sostenere le persone LGBT+ fuori e dentro le scuole non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche di creazione di un ambiente scolastico – e quindi di una società – migliore per tutte e tutti.

Se vuoi saperne di più su questo tema, su come promuovere un ambiente scolastico sicuro e accogliente per tutte e tutti, continua a seguire questo blog per ulteriori aggiornamenti e risorse utili.

 

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